Rapporto di R. e B. Jakubowski sul Tour Ferro di Cavallo in Val Sarentino

Settima tappa, venerdì 24 Luglio 2009: Rif. Merano (1.960 m) – Sarentino (961 m)

Sosta di mezzogiorno al Rifugio Sarentino (1.618 m)

Rifacciamo il medesimo percorso fin giù al Giogo dei Prati per poi girare a destra in direzione di Malga Prati (1.798 m) e del Rifugio Sarentino (1.618 m).

E‘ vero, il nostro Tour Ferro di Cavallo in Val Sarentino è giunto ormai alla fase finale. La continua perdita di quota rappresenta un segnale certo della sua conclusione.

Sono le ore 12.57 quando al Rifugio Sarentino mi viene servito il mio piatto a base di uova fritte e patate fritte – condito con la musica rock trasmessa dalla radio! In un colpo solo ci rendiamo conto di essere di nuovo nella civiltà.

Tuttavia ci concediamo una lunga pausa, poiché il tempo oggi non è un problema. Alle ore 13.30 andiamo all’attacco dell’ultima piccola tappa.

Discesa a Sarentino

Il nostro percorso si sviluppa in discesa fino a Sarentino e ogni tanto incrocia una strada carreggiabile asfaltata. Di tanto in tanto si passa attraverso un ampio prato su cui fa i suoi giri un deltaplanista.

Più tardi constatiamo che il deltaplanista non è altro che il nostro albergatore dell’hotel Olimpia che una settimana fa ci aveva lasciato nel deserto di pioggia e vento sotto la Forcella Sarentina.

Qui si chiude il cerchio, poiché sul lato opposto della valle domina l’immagine della Forcella Sarentina, e lassù, ovviamente, non c’è più la neve da tanto tempo!

Testo di Reinhard Jakubowski di Gladbeck con estratti del diario di Hildegard. Foto di Bärbel & Reinhard Jakubowski. Utilizzo permesso per amichevole concessione degli autori.

I rapporti e gli articoli degli scrittori ospiti non riflettono necessariamente l’opinione del proprietario del mezzo di comunicazione.

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