Rapporto di R. e B. Jakubowski sul Tour Ferro di Cavallo in Val Sarentino

Settima tappa, venerdì 24 Luglio 2009: Rif. Merano (1.960 m) – Sarentino (961 m)

Il nostro Giro a Ferro di Cavallo della Val Sarentino si conclude a Sarentino

Raggiungiamo le case alla periferia di Sarentino e ora è ufficiale: Il Tour Ferro di Cavallo in Val Sarentino dopo 7 giorni in montagna e più di 40 ore effettive di percorrenza è giunto a buon fine.

Ci lasciamo alle spalle quasi 6.000 metri di dislivello in ascensione e 4.500 metri buoni di discesa a valle. Non male, su questo siamo tutti unanimi!

Estratto del diario di Hildegard – Venerdì 24 Luglio 2009

Ore 14.47. Ci accingiamo ad entrare in modo assolutamente non spettacolare all’hotel Olimpia di Sarentino. Nessuna banda musicale! Nessun comitato di accoglienza! Nemmeno l’ombra di una congratulazione!

Divisi tra una sensazione indefinibile di euforia e uno sfinimento appagante siamo uno nelle braccia dell’altro. Pochi istanti dopo siamo seduti nella terrazza a trangugiare varie „bevande di ricompensa” – selvaggi e spettinati, come siamo arrivati.

Ora l’euforia ha il sopravvento e già iniziamo a parlare entusiasti dei capricci del tempo all’inizio dell’ascesa, del bel tempo durante le altre tappe, della solitudine, della bellezza delle montagne Sarentine e delle splendide viste sulle Dolomiti e le altre vette, dell’atmosfera particolare della vita vissuta ai rifugi, delle persone che abbiamo incontrato là e durante il cammino, dell’armonia e la tolleranza della nostra squadra, della buona cucina e la cordialità dei rifugi e dell’esperienza di sfidare i propri limiti …

Testo di Reinhard Jakubowski di Gladbeck con estratti del diario di Hildegard. Foto di Bärbel & Reinhard Jakubowski. Utilizzo permesso per amichevole concessione degli autori.

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Soccorso Alpino Tel. Nr.: 118